Curiosità

Le varie tipologie di tè

Il tè è tra le bevande più amate al mondo, tutti ne fanno un uso quotidiano anche perché semplice e veloce da preparare. In Giappone, ad esempio, esiste il Cha no yu, conosciuto come “Cerimonia del tè”: un rito sociale e spirituale, fatto di regole e precisi utensili per la preparazione.

Il primo aspetto in grado di catturare l’attenzione quando si ha tra le mani una tazza fumante di tè, è sicuramente il profumo che emana: inebriante, dolce o speziato, ce n’è per tutti i gusti. 

Questa bevanda affonda le proprie radici in tempi antichi, è originaria della Cina dove inizialmente era utilizzato come medicinale. Per la sua produzione si usano le foglie della Camellia sinesis, una pianta che oggi viene coltivata non solo in Cina, ma anche in Bangladesh, Pakistan, India, Indonesia, Sri Lanka, Giappone e Kenya.

Siamo a conoscenza dei diversi tipi di tè presenti sul commercio, tra i più noti il tè nero e il tè verde, ma se queste tipologie derivano dalla medesima pianta, cos’è che allora le differenzia a tal punto da attribuire loro nomi diversi? La principale motivazione è il modo in cui le foglie vengono lavorate.

Per rendere il tè una bevanda tanto amata il processo di lavorazione delle foglie è prezioso, essenziale e meticoloso:

• Tè verde: durante la sua lavorazione le foglie non subiscono alcuna ossidazione, rimanendo in questo modo di colore verde;

• Tè nero: dopo aver raccolto le foglie, queste vengono fatte macerare, essiccate, arrotolate e tritate. Un processo che porta all’ossidazione del tè;

• Tè bianco: ottenuto dalle gemme o dalle prime foglie della pianta, è una variante di tè parzialmente ossidato;

• Tè Oolong: chiamato anche tè blu, le foglie per produrlo sono semiossidate;

• Tè giallo: pregiata tipologia ottenuta con una parziale ossidazione enzimatica delle foglie.

Qualunque sia la vostra tipologia di tè preferito, nel nostro shop potete trovare una selezione di tè verdi, tè neri e un tè bianco.

Se preferite invece tisane e infusi, siamo forniti anche di loro.

Benefici di una tazza di cioccolata calda

Quando il freddo si fa pungente e il desiderio di un po’ di calore è tutto quello di cui si avrebbe bisogno, le bevande calde vengono in nostro soccorso. Tra queste c’è la cioccolata calda, un dolce al cucchiaio tipicamente invernale che riesce a mettere d’accordo grandi e piccini. Cosa c’è di meglio dell’inebriante profumo che dalla tazza fumante si solleva sino al nostro naso? A volte si tende a farne un uso molto parsimonioso per paura che possa far male, inconsapevoli che invece la cioccolata calda non solo è molto buona ma ha un ampio ventaglio di effetti benefici per l’organismo.

ORIGINI

L’origine di questa bevanda è antichissima, la sua invenzione viene attribuita al popolo Maya che iniziò a miscelare cacao e fagioli arrostiti con acqua e un pizzico di pepe. La chiamavano “xocoatl”. Un composto decisamente molto diverso da quello a cui siamo abituati oggi.

A portarla nel Vecchio Continente fu il conquistatore spagnolo Hernán Cortés che ne venne a conoscenza grazie all’imperatore azteco Montezuma II. Quest’ultimo ne era un vero appassionato e la chiamava “chocolatl”, la sua era una bevanda dolcissima a base di cioccolato condito con vaniglia e spezie. 

Ad introdurla in Italia invece fu Antonio Carletti, mercante fiorentino, che la portò con sé dalla Spagna. Era una ricetta semplice a base di cacao, zucchero, vaniglia e cannella.

BENEFICI

• È un antiossidante naturale, la sua concentrazione è superiore a quella del vino rosso, del tè verde e del tè nero. Aiuta a prevenite l’invecchiamento precoce ed è un alleato nella lotta contro i radicali liberi

• È ricca di flavonoidi che riescono a mantenere in salute le arterie e i vasi sanguigni.

• I flavonoidi inoltre aumentano il flusso di sangue e di ossigeno al cervello, aiutandone la memoria e migliorandone le capacità cognitive

• Fa sentire felici, che può sembrare un modo di dire, ma la cioccolata stimola il rilascio delle endorfine. Queste sostanze aiutano a combattere stress, ansia e depressione e se pur per poco riescono a farci sentire felici

Tuttavia per chi soffre di disturbi dell’apparato gastrointestinale è consigliato limitare il consumo di cioccolata in generale.

Se a questo punto te n’è venuta voglia non possiamo biasimarti, nel nostro shop puoi trovare una vasta scelta di cioccolate calde facili da preparare. Sia per concederti un momento di relax in casa, sia per chi è proprietario di un locale e ha bisogno di un rifornimento per la propria clientela.

Per palati che preferiscono un gusto più tradizionale o per chi ama sperimentare, i nostri gusti spaziano tra i classici e gli speciali. C’è solo l’imbarazzo della scelta!

Che differenza c’è tra tè, infuso e tisana?

Non è una cosa alla quale si dà peso, anche perché visivamente hanno praticamente lo stesso aspetto, ma in cosa sono diversi tè, infusi e tisane? Scopriamolo.

Il tè è una bevanda che si ricava solo dalla pianta della Camellia sinensis e della Camellia Assamica. A seconda del tipo di pianta, di foglia o di trattamento si possono ottenere diversi tipi di tè (bianco, verde, nero).

L’infuso identifica, in realtà, una tecnica di estrazione dei principi attivi di fiori, foglie o frutti mediante l’immersione in acqua bollente. A voler essere precisi anche il tè è un infuso. Comunemente, però, si parla di infuso quando intendiamo una bevanda che non ha particolari principi attivi benefici, ma è scelta principalmente per il gusto. Proprio per questo molto spesso viene utilizzata la frutta.

La tisana invece è una combinazione di più piante solitamente officinali, alle quali vengono aggiunte spezie, fiori o frutti. Viene bevuta non solo per il sapore ma soprattutto per i suoi effetti benefici derivanti dai principi attivi contenuti.

Cosa abbiamo visto al Sigep 2020?

Anche quest’anno non potevamo mancare al Sigep di Rimini, il salone internazionale dei settori gelato, pasticceria, cioccolato, panificazione e caffè. La nostra attenzione si è soffermata in particolare sul settore del caffè e quindi vi raccontiamo soprattutto quella, ma abbiamo comunque dato un’occhiata in giro.

Le oltre 200 mila presenze e i 33 mila buyer esteri hanno confermato l’importanza di questa manifestazione e l’atmosfera internazionale che si respira camminando tra gli stand. Tanta internazionalità tra buyer e visitatori ma anche tanto made in Italy tra gli espositori: e quando diciamo made in Italy intendiamo non solo la provenienza geografica, ma soprattutto lo stile, la cura, l’esperienza delle aziende presenti.

Quest’anno non ci sono stati prodotti “nuovi” che hanno colpito la nostra attenzione, c’è stata più una linea di pensiero che è stata traversale e ben evidente: il filone della sostenibilità, del bio e della compostabilità. Tanti i richiami alla compostabilità di contenitori monouso, alla realizzazione di prodotti biologici, allo sviluppo di filiere controllate e certificate per l’importazione delle materie prime. Una sempre maggiore attenzione al pianeta e a come vengono utilizzate le risorse a disposizione.

Un ruolo fondamentale ogni anno è e quello dei concorsi, dal campionato italiano baristi alla coppa del mondo della gelateria. I migliori professionisti si sfidano sotto gli occhi incantati dei visitatori. E non sono mancati show cooking ed esibizioni di famosi pasticceri e chef, volti noti della tv e del web.

Insomma, il Sigep è un evento che, anno dopo anno, serve ad inquadrare la direzione, a capire su cosa focalizzare l’attenzione anche nell’attività professionale di tutti i giorni.

E allora buon lavoro e appuntamento al Sigep 2021.

Bevande in capsula al bar: vantaggi e svantaggi

Il sistema di bevande in capsula conviene o non conviene al bar?

C’è una tipologia di attività commerciale al quale è più adatto?

Da diverso tempo il concetto di “bar” non è più solo accomunato al caffè, che continua comunque a conservare il suo ruolo di protagonista indiscusso. L’offerta e la domanda di prodotti alternativi al caffè sono in costante crescita e lo sanno bene gli operatori del settore che hanno già vissuto negli anni la comparsa sul mercato di ginseng e di orzo.

Proviamo a fare chiarezza su vantaggi e svantaggi delle bevande in capsula, considerando il numero crescente di prodotti a disposizione.

⇑ VANTAGGI

1. SPAZIO 

Tanti diversi prodotti erogabili con una sola macchina. Questo aspetto garantisce sicuramente un vantaggio in termini di riduzione di spazio occupato, soprattutto in relazione al numero dei prodotti a disposizione.

2. GAMMA PRODOTTI

La gestione semplificata del sistema capsule permette ad ogni tipologia di bar di avere a disposizione una gamma di prodotti molto ampia.

3. STIMOLO DELLA RICHIESTA

Più gusti disponibili possono stimolare la curiosità del cliente e indurlo a provare bevande più particolari.

4. CONSERVAZIONE  

Il prodotto in capsula conserva immutate le sue caratteristiche organolettiche per 2 anni, senza subire l’influenza di umidità o temperatura esterna; lo stesso prodotto confezionato in busta, invece, rimane integro fino al momento dell’apertura della confezione, dopo di che va consumato in tempi brevi.

5. ZERO SPRECO 

Indipendentemente dai consumi lo spreco di prodotto è ridotto a zero.

6. VERSATILITÀ

Il sistema a capsule risulta più versatile nell’utilizzo, in particolare per piccole attività che hanno consumi ridotti di prodotto. Da tener presente anche la facilità di trasporto e spostamento in caso di eventi o catering.

7. PULIZIA E MANUTENZIONE

Le macchine non necessitano di particolare manutenzione e pulizia considerato che i residui di prodotto sono minimi.

⇓ SVANTAGGI

1. GESTIONE DI PIÙ MACCHINE

Per i locali con consumi elevati di deteminate bevande molto probabilmente sarà necessario gestire contemporaneamente due macchine: un erogatore solubile a due uscite (per esempio una GH2) in abbinamento a una macchina per capsule.

2. SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Le capsule utilizzate diventano un rifiuto. In alcuni casi riciclabile in altri caso no, a seconda dei materiali utilizzati dai produttori.

3. COSTO

Il costo del prodotto monoporzionato tendenzialmente è maggiore rispetto al costo del prodotto in busta.

 

Ora che abbiamo analizzato la situazione in molti dei suoi aspetti la valutazione finale spetta ad ognuno: capsule sì o capsule no? Se ritenete che possa essere adatto alla vostra attività potete provare i 10 gusti delle nuove capsule Twice Cream compatibili Dolce Gusto ® https://onlinebar.it/categoria-prodotto/solubili-caffetteria/capsule/