Granitori in comodato d’uso: no grazie
Nella mente del barista in questi ultimi anni è stato inculcato il concetto che le attrezzature devono essere messe a disposizione dai fornitori. Le torrefazioni hanno certamente contribuito in tal senso con le macchine per il caffè, i macinini, le lavatazze, i fabbricatori di ghiaccio e quant’altro evitando ai baristi investimenti di diversi migliaia di euro. Fin qui, la scelta di non comprare appunto le attrezzature, potrebbe sembrare giustificata visto l’impegno economico che si sarebbe dovuto affrontare.
Ma nessuno si chiede perché un fornitore dovrebbe mettervi a disposizione queste attrezzature facendo un investimento che invece dovrebbe spettare a voi baristi? È chiaro che se un fornitore sta acquistando un qualcosa per voi in cambio vorrà qualcos’altro, giusto?
Questa contropartita consisterà nell’acquistare prodotti da lui e solo da lui, uno scambio che tutto sommato potrebbe sembrare giustificato. Dove sorge il problema allora?
Il problema sono i quantitativi e i prezzi di acquisto del prodotto, perché se vi faceste i conti in tasca vi rendereste conto che il prezzo delle attrezzature che non state comprando è tutto riversato sul prodotto che voi sarete obbligati ad acquistare.
Non sarete più voi a decidere quanto prodotto acquistare e che prezzo pagarlo.
Se poi siete cosi “sfortunati” da essere bravi baristi e vendere tantissimo prodotto vi accorgerete presto che con quello che state pagando, ad esempio un kg. di crema caffè, di granitori ne avreste comprati più di uno ed ora il vostro guadagno sarebbe maggiore.
Se invece all’opposto siete cosi “fortunati” da consumare poco prodotto, certamente l’investimento in un granitore non lo recuperereste subito ma è pur vero che vi ritrovereste nel magazzino merce che sicuramente andrà in scadenza prima che riusciate a consumarla del tutto.
Il consiglio che ci sentiamo di dare è quello di diffidare dai comodati d’uso e di controllare attentamente il costo di attrezzature e forniture obbligatorie di prodotto prima di scegliere questa strada.